Il 2017 si è chiuso positivamente per il consorzio ECOEM, sistema collettivo certificato e operante nella gestione dei RAEE, batterie, moduli fotovoltaici domestici e professionali. Il consorzio ha destinato a recupero e riciclo 1.227 tonnellate di rifiuti tecnologici tra RAEE, batterie ed accumulatori. Nel settore dei RAEE domestici sono state recuperate 790 tonnellate con un incremento del 94% sul 2016, e si registra un aumento in quasi tutti i raggruppamenti dal settore R4 (+93%, con oltre 500 tonnellate raccolte), R1 (+80%, con 115 tonnellate raccolte) e un incremento importante nel raggruppamento del sorgenti luminose R5 (+139%, con oltre 15 tonnellate raccolte). Il consorzio ha soddisfatto 474 richieste di ritiro dei RAEE domestici, con un indice di puntualità del 98,7% e registrato risultati positivi anche sull’efficienza con una media Kg/missione che ha raggiunto i 1.667 Kg per ritiro (+18,5% sul 2016), indice che rispecchia la continua attenzione ai flussi logistici e alla riduzione dell’inquinamento connesso al trasporto. In crescita anche il settore delle batterie con 150 richieste di ritiro evase per un totale di 130 tonnellate raccolte e destinate agli impianti di trattamento accreditati. La base associativa è cresciuta del 17,93% sul 2016: lo scorso anno, infatti, hanno aderito 65 aziende per un totale di 296 soci.
(in foto, il direttore di ECOEM Luca Fasolino)
