Il Consorzio ECOEM sigla un traguardo importante, infatti dopo gli ultimi trend positivi di raccolta del biennio 2016/17 nel 2018 ECOEM centra l’obiettivo delle 1.000 tonnellate di RAEE domestico raccolto. Più precisamente 1.076 tonnellate di RAEE domestici raccolti negli oltre 200 punti di prelievo e luoghi di raggruppamento gestiti dal Consorzio nel 2018 e destinati ad impianti di trattamento accreditati presenti sul territorio Nazionale. La raccolta cresce seppure in modo non omogeneo, infatti mentre raggruppamenti R1 (freddo e clima) ed R2 (grandi bianchi) vedono un decremento, i raggruppamenti R4 (CE, ICT, App. di consumo, PED, altro) ed R5 (sorgenti luminose) trainano il Consorzio ECOEM verso questo grande risultato. Il raggruppamento che registra la crescita maggiore in proporzione è l’R5 con circa 42 tonnellate raccolte e un incremento del +177% rispetto al 2017, risultati positivi anche del raggruppamento R4 con oltre 970 tonnellate raccolte ed un incremento del +94% sul 2017. A crescere sono anche le missioni svolte presso i punti di prelievo assegnati, il doppio rispetto all’anno precedente con 830 richieste di ritiro evase ed una media che si attesta sulle 89,7 tonnellate per mese. Stabile il settore professionale con 243 tonnellate di RAEE raccolti e 108 richieste di ritiro evase (+2%) rispetto al 2017. Sono state inoltre raccolte oltre 76 tonnellate di pile portatili e destinate a trattamento.
Commento Luca Fasolino: “ Abbiamo registrato un aumento della raccolta del +36% rispetto al 2017 siamo pertanto molto soddisfatti in quanto i nostri obiettivi di inizio anno sono stati raggiunti pienamente. Quando si parla di tonnellate spesso non si immagina il reale impatto del riciclo, per esempio per il settore R5 è come se avessimo raccolto un quantitativo pari a circa 1 milione di lampade, che sono state trasportate presso impianti di trattamento accreditati per poi essere riciclate e messo in sicurezza i componenti pericolosi, finanziando un sistema virtuoso e salvaguardando l’ambiente. Ci auguriamo vivamente che il 2019 possa mantenere questo trend positivo aiutando noi ed il Sistema di raccolta Italiano a raggiungere gli obiettivi comunitari”
