Aree di interesse

RAEE

I RAEE sono i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, ossia tutti rifiuti derivanti da dispositivi che per il loro funzionamento utilizzano energia elettrica, inclusi tutti i componenti e i materiali parte integrante del prodotto nel momento in cui si assume la decisione di disfarsene.

I RAEE possono essere domestici, generati dai nuclei famigliari e professionali, prodotti dalle aziende e dalle attività amministrative ed economiche.

Per produttori di AEE si intende chiunque, a prescindere dalla tecnica di vendita utilizzata:

  • fabbrica e vende apparecchiature elettriche ed elettroniche recanti il suo marchio;
  • rivende con il proprio marchio apparecchiature prodotti da altri fornitori;
  • importa o immette per primo, nel mercato nazionale, apparecchiature elettriche ed elettroniche nell’ambito di una attività professionale e ne opera la commercializzazione.

Gli obblighi previsti per i produttori di AEE:

  • Iscrizione al Registro Produttori AEE
  • Dichiarazione delle quantità immesse sul mercato
  • Attuazione della corretta informativa al consumatore
  • Applicazione dell’eco contributo per il finanziamento della raccolta

Se la tua azienda si configura tra queste attività allora puoi adempiere agli obblighi normativi aderendo al Consorzio ECOEM

PILE E ACCUMULATORI

 

Con i termini “pila” e “accumulatore” il D.Lgs 188 del 20 novembre 2008 indica una fonte di energia elettrica ottenuta mediante trasformazione diretta di energia chimica, costituita da uno o più elementi primari (non ricaricabili) o costituita da uno o più elementi secondari (ricaricabili). L’intero comparto delle pile e degli accumulatori viene suddiviso in tre tipologie:

  • Batterie o accumulatori per veicoli: le batterie o gli accumulatori utilizzati per l’avviamento, l’illuminazione e l’accensione;
  • Pile o accumulatori industriali:le pile o gli accumulatori esclusivamente a uso industriale o professionale, o utilizzati in qualsiasi tipo di veicoli elettrici;
  • Pile o accumulatori portatili:le pile, le pile a bottone, i pacchi batteria o gli accumulatori che sono sigillati, sono trasportati a mano e non costituiscono pile o accumulatori industriali, ne’ batterie o accumulatori per veicoli.

La distinzione avviene anche in funzione della composizione (al litio, alcalina, zinco aria, zinco argento, zinco carbone, zinco cloruro, piombo, nichel cadmio, nichel idruri metallici).

Per ciascuna di queste categorie viene prevista la raccolta separata con processi di trattamentoriciclaggiorecupero e smaltimento per evitare che le sostanze inquinanti di cui sono composte le pile e gli accumulatori possano andare dispersi nell’ambiente, danneggiandolo e danneggiando anche la salute.

La disciplina definita dal Decreto Legislativo n. 188/2008 estende il concetto di Responsabilità del Produttore, che deve:

  • evitare di immettere sul mercato pile o accumulatori, anche incorporati in apparecchi, contenenti più di 0,0005 per cento di mercurio o più dello 0,002 per cento di cadmio;
  • nel caso in cui sia anche Produttore di AEE, progettare le proprie apparecchiature contenenti pile e accumulatori in modo tale che siano facilmente rimovibili, inoltre deve corredarle di appropriate e semplici istruzioni;
  • informare l’utilizzatore finale della necessità di raccogliere separatamente i Rifiuti di pile e accumulatori, apponendo sui dispositivi il simbolo del “bidoncino barrato”;
  • iscriversi al Registro dei Produttori di pile e accumulatori e riportare il numero di iscrizione nelle fatture e nei documenti di trasporto.

Se la tua azienda si configura tra Produttore/Importatore o proprietario di marchio allora puoi adempiere agli obblighi normativi aderendo al Consorzio ECOEM

FOTOVOLTAICO

I moduli fotovoltaici sono ufficialmente entrati nel campo di applicazione RAEE a partire dal 12 Aprile 2014, per questo i pannelli sono da considerarsi a tutti gli effetti delle “apparecchiature elettriche ed elettroniche” (AEE). Pertanto i produttori di moduli fotovoltaici sono equiparati ai produttori di AEE.

Il Produttore di moduli fotovoltaici è:

  • un soggetto italiano che produce pannelli fotovoltaici in Italia e li immette nel mercato nazionale vendendoli in tale mercato.
  • un soggetto stabilito in uno stato membro dell’Unione Europea diverso dall’Italia, che commercializza in Italia direttamente all’utente finale.
  • un soggetto italiano che acquista pannelli da un soggetto stabilito in uno degli stati membri dell’Unione Europea o in un paese terzo e li commercializza in Italia con o senza il proprio marchio.

Gli obblighi previsti per i produttori di moduli fotovoltaici sono gli stessi previsti per i produttori di AEE.

Il Consorzio ECOEM annovera più di 300 aziende aderenti tra cui oltre 50 dei principali operatori del settore fotovoltaico, che confermano l’impegno del Sistema Collettivo nel configurarsi come un Partner professionale per la gestione dei moduli fotovoltaici a fine vita.

Aderendo ad ECOEM il produttore/importatore o distributore di moduli fotovoltaici adempie agli obblighi previsti dalle direttive vigenti e ottiene l’accreditamento necessario per il riconoscimento delle tariffe incentivanti Conto Energia come previsto dalle regole operative GSE.